sabato 14 aprile 2007

CREDI IN DIO?

cammino per il centro,
alla mia destra la strada trafficata, alla mia sinistra una chiesa,

arriva un tipo sulla 50ina in sella ad uno scooterone,
si volta verso la chiesa, stacca le mani dal manubrio e si fa il segno della croce,
manco finisce che si schianta contro l'auto che lo precede, che s'era fermata per la coda...

niente di che, forse la forcella piegata,
però poi uno chiede: credi in dio?
rispondo: ma come si fa...

20 commenti:

desmov ha detto...

@cammino per il centro,
alla mia destra la strada trafficata, alla mia sinistra una chiesa,

arriva un tipo sulla 50ina in sella ad uno scooterone,
si volta verso la chiesa, stacca le mani dal manubrio e si fa il segno della croce,
manco finisce che si schianta contro l'auto che lo precede, che s'era fermata per la coda...

niente di che, forse la forcella piegata,
però poi uno chiede: credi in dio?
rispondo: ma come si fà...


non ci sarebbero motivi per dare la paternità del creato a qualcuno che abbia una identità, ne attribuire ad esso la resposabilità diq uanto accade. Allo stesso tempo lo scooterista che per farsi il segno della croce capita di piantarsi, potrebbe essere stato agevolato d adio che, per salvarlo dall'incident emortale del giorno dopo, gli ha fatto sbattere senza gravi danno lo scooter.
Come la metti la metti dio non verrà mai a dirti che c'+è, ne avrà mai l'umiltà di ripondere alle tue preghiere, ne di chiedere scus ape ril dolore hc esubisci, ne sarà così invadente da modificar ela tu avit ain meglio, ne così poco invadente da non modificarl ain peggio: anche qui è una questione più di attribuzione che di fede.
QUalcuno è morto e qualcuno è vivo, devi decidere se attribuire il destino di questi, o di un evento, a una terza persona, tutto qui.

DIFFORME ha detto...

a viverla quella scena c'era di che riflettere,
il volto rapito in estasi del tipo, assolutamente "trasceso" dalle cose terrene verso il "suo" dio
e un attimo dopo s'è ritrovato sulla terra spaventato, dolorante e pure bello incazzato (forse ha pure bestemmiato)...

comunque io sono sempre stato totalmente e incondizionatamente ateo (e non è una condizione facile sapere che non ci sarà poi un ricompensa per nessuno per tanta merda...)
ricordo come già da bimbo le preghiere che mi facevano dire a catechismo mi parevano grottesche filastrocche per adulti....

desmov ha detto...

(e non è una condizione facile sapere che non ci sarà poi un ricompensa per nessuno per tanta merda...)

non saprei dire se morire possa essere ritenuta una "non ricompensa". I destri in faccia della vita ti annikiliskono a tal punto ke più vai avanti più la signora nera diventa una tenera amante ove ripiegare nell'ora del tramonto che, a dire il vero, non è mai la più nera...

Anche il detto "finchè c'è vita c'è speranza" mi pare grotteskament euna cazzata. Semmai direi: finchè c'è vita c'è progettualità, e possibilità di spasso e di dolore, questo è.Ma la speranza è uan cosa triste che affoga il cuore degli oppressi, altro chè.
Le preghiere in tempo di disgrazia ne sono una testimonianza e divengono supplike: un amiko vero ti aiuterebbe senza bisogno che tu ti inginokki a pregare, e di sicuro le preghiere/supplike sono una perdita di dignità umana.

Poi ci sono quelle al di fuori della disperazione, che possono essere quelle preventive: quando i "fedeli" vivono nella circospezione sentendo sempre l'inculata dietro l'angolo, e così osservano i compiti assegnati con diligenza, pronti a vomitare acido sul loro dio quando qualcosa va storto e a segnarsi al partito del male.
Infine c'è la forma più sana,secondo me, di preghiera, quella che stabilisc eun dialogo con qualcuno o qualcosa di astratto tenendo in considerazione la possibilità che esso sia un bluff o una realtà muta, e così si vive la propria vita rispondendosi con la propria coscenza attribuendogli una identità, sempre che poi in realtà la coscienza non sia dio.

DIFFORME ha detto...

come ateo la "vita" è tutto quello che abbiamo,
dopo ci son solo i vermi,
dura ma è così....

riguardo la morte come prospettiva "positiva" la concepisco solo quando la vita diventa davvero insostenibile...
sono assolutamente favorevole all'eutanasia consapevole...
la libertà di scelta prima di tutto...

desmov ha detto...

quoto il diformepensiero e il rispetto dell'opinione altrui,in special modo su se stessi, cosa che certe istituzioni non hanno.

DIFFORME ha detto...

quoto il quoto

DIMOSAURO ha detto...

...Mmm che dire, penso che poteva essrci una mamma col passegino, mia sorella, il mio cane, sua moglie ecc.

un coglione che fa una roba del genere ha piu bisogno di una scarica di calci sule vertebre libere (che in quanto tali si spera si conficchino in qualche organo piu o meno vitale) piuttosto che di Dio. Spero che il tipo che gli stava davanti fosse alla guida di una Hummer e che abbia fatto retromarcia tatuando il fedele con un tribalepneumatico degno di un maori metropolitano.

vado a mettere acqua santa nello sciacquone.
La mia idea di cristianità e' degnamente rappresentata nell'ultima vignetta del primo numero di EGON a colori. veditelo o chiedi al grezzo di postartela!

DIFFORME ha detto...

ciao dimo!
è chiaro il simpatico siparietto che ho riportato è solo un pretesto per accendere un dibattito...

di egon ho il numero in cui esce dalla struttura psichiatrica ma è in scala di grigio...

Anonimo ha detto...

...lo conosco bene!

Anonimo ha detto...

...Dimo.

Anonimo ha detto...

C'è una grosso vantaggio a essere atei. Perché, vedi, essere atei non significa non credere in un qualche dio, ma piuttosto essere aperti a qualunque possibilità. Se l'ateismo si manifestasse nel rifiuto di qualsiasi altra ipotesi, si trasformerebbe a sua volta in una religione (la fede nel grande nulla!).
Ma ad essere veramente atei, come dicevo, un vantaggio c'è: che se dopo la morte esiste una qualche altra forma di esistenza, noi ci saremo e vedremo di che si tratterà. Se invece non ci sarà nulla... Beh, non ci saremo mennemo noi (in qualunque forma) per soffrirne!
Non so se si sia capito, ma io detesto fasciarmi la testa prima ancora di essermela rotta!
Dopo questi discorsi altamente filosofici, torno con i piedi per terra e ti faccio i complimenti per i tuoi disegni. A questo proposito te lo chiedo sfacciatamente: ti andrebbe di fare un disegno per il prossimo Agenzia Incantesimi? Se non ne hai voglia, dimmelo pure, okay? Tanto i complimenti rimangono!
Ciao,

Federico Memola

DIFFORME ha detto...

ciao federico!!
mi spiace contraddirti ma io sono molto radicale su questo punto, per me ateo vuol dire non credere in nulla di trascendentale,
non per una qualche "posa" ma perchè la mia intelligenza mi dice che è così...

per quanto riguarda la tua proposta penso sia meglio parlarne in privato, scrivimi a info@giorgiosantucci.com
grazie!!

Francesco Lorenzetti ha detto...

Dal momento che guidava uno sputer deve andare nel vuoto cosmico a dirigere il traffico asteroidale!!
Nessuna pietà ai senza marce!!
E poi dai...DIO é UN'IDEA!!!
Io personalmente prefrisco credere nell'idea di babbo natale, mi piacciono un sacco le renne volanti...molto di più degli arcangeli!
Per quanto riguarda il creato invece credo che noi siamo la sua psicopatia (l'altra parte, la malattia incontrollata, la seconda idea)nulla si crea e nulla si distrugge quindi esiste solo un trasformatore e non il creatore, evviva il costruzionismo evviva il libero arbitrio !!
Ognuno deve trovare la propria visione i propri valori!
Il sole non é una cosa bella, ne tanto meno bianca e pura, é un'esplosione teragalattica ...ogni fedele che gli si avvicina verrà vaporizzato, sinceramente vedo un lume di speranza in un buco nero...li non sappiamo che succede!!
Con questo non voglio dire che non esistono entita superiori ma solamente che l'idea di un dio come ce lo propone la chiesa é un'idiozia che non porta niente di buono!

DIFFORME ha detto...

dio è un'idea?
dio è l'ikea?!?
dio è una dea?
dio è la d.e.a.*?!?

chi può dirlo :)))


*Drug Enforcement Administration

Francesco Lorenzetti ha detto...

lo dico IO....visto che ho constatato che nessuno l'ha visto e che tutti quando parlano di esso tentano di sovrapporre la propria idea a quelle altrui ...quindi é un' idea!!
Questo é quello cha faccio cercare modelli di esistenze sovrannaturali e metterli a paragoni con quelli altrui e contestualizzarli in universi fantastici e surreali cercando di estrapolarne l'essenza dinamica (non statica mi raccomando) visto che è nel movimento che l'enrgia trova materia a riflessione cosiddetta evoluzione; poi a questi modelli gli coferisco un'intelligenza limitata per contenere gli eventuali dispendi energetici cerebrali (essendo una quetione di materia oscura bisogna andarci cauti)e dopodiche gli faccio una foto e la mando a GUCCI per dirgli che i miei modelli sono più belli dei suoi!...c'é della verità nelle mie lettere...cercatela!!

Francesco Lorenzetti ha detto...

Può capitare secondo voi di scambiare dio per il proprio ego??

DIFFORME ha detto...

dio è l'ego?
dio è lego?!?
dio è ago*?!
dio è l'ago**?!?



* agostini, il pilota
** eroina

Francesco Lorenzetti ha detto...

W il LEGO :)

Fabio Lai ha detto...

Ciao
Ho ricambiato con piacere il link.

Ci sarai in quel di Napuli?

DIFFORME ha detto...

sì,
sia come autore con lo stand "giorgiosantucci.com/INDaYsCOMIX"
che come curatore (con alessio trabacchini e gli altri ragazzi dell'ass.T.U.F.O.) della mostra "sventuratata la terra che ha bisogno di (super)eroi" in programma al PAN di Napoli dal 25 maggio (in collaborazione col comicon)
se vuoi passami a trovare allo stand,
a napoli!