lunedì 17 dicembre 2007

DANIELE LUTTAZZI, ieri sera

Come faccio a sopportare la chiusura di Decameron? Penso a Giuliano Ferrara in una vasca da bagno, con Berlusconi e Dell'Utri che gli pisciano addosso, Previti che gli caga in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta.

ieri sera grazie a gianluigi Zà perrone (tra le altre redattore della rivista nocturno cinema e fondatore di cangaceiro cinema) che mi ha rimediato il voucher sono andato a vedermi il buon luttazzi all'ambra jovinelli di roma,
lo spettacolo era naturalmente la famosa sesta puntata di decameron cassata da la7, diciamolo io non amo particolarmente i comici (ne le commedie in generale), rido poco e in genere quando non ridono gli altri (son difforme mica a caso) ma il daniele m'ha fatto sganasciare non poco, le battute chiaramente avrebbero arrestato il ciclo mestruale di una giovane novizia, ma chi ha un pò di sale in zucca e quindi è ateo e magari ha pure un minimo di cultura, di riflessioni come quelle ne ha già fatte a pacchi
comunque oltre a bordate mai gratuite ma pregnanti e ben argomentate contro dei, cristi, madonne, papi, cardinali, vescovi, preti, teo-con/dem, ne ha avuto anche per destre, sinistre, donne, uomini, bambini, animali...
insomma un'ora e mezza di vera satira, sana e intelligente

c'è da dire che farlo in teatro, con il "tuo" pubblico e farlo in televisione, con la casalinga di voghera o il binettiano di busterlengo che per sbaglio può finire a vederti non è la stessa cosa, non ha lo stesso senso e lo stesso valore...

tra il pubblico c'era anche corrado guzzanti, un altro dei pochi che mi fa davvero ridere di pancia e di testa...

nota per fumettari: uno dei monologhi verteva su un simpatico parallelismo tra la via crucis di cristo e quella di una vacca al macello, il tutto era visualizzato con dei disegni opera di giacòn, che saluto

13 commenti:

DIMOSAURO ha detto...

..la parte del cagoinboccapiscioinfaccia ..per chi non cogliesse..altro non è che una citazione guantanamesca, una trasposizione delle vicende di queibontemponi di soldati ameri-cani.

Giacon è tra i miei supereroi preferiti dopo una cena con grez, akab e origa.

Ferrara the hut vs. luke luttazzi skywalker.

DIFFORME ha detto...

ascoltate dimo chenesàAHsenesà
e fate un salto sul suo blog, merita

Stefano Oppido ha detto...

ti dirò caro, a me luttazzi non mi ha mia fatto ridere, come invece fa il grandiddimo corrado guzzanti.

Fabrizio ha detto...

"Non è che per caso hai una graphic novel in uscita?"

AHAHAH

Bellissima, davvero! :-D

Fab

DIFFORME ha detto...

ah! allora qualcuno l'ha capita :D

ciao!

ausonia ha detto...

mitico.

DIFFORME ha detto...

aus, uno con il sale in zucca

Unknown ha detto...

macchisenefotte di luttazzi mettici della carnazza altro che satira!

Skiribilla ha detto...

C'avevo voglia di una tua versione cattiva di qualcosa di natalizio, ma capisco che il lavoro, gli impegni, le scadenze, le cavallette...

desmov ha detto...

ieri sono inkappato nella famiglia del mulino bianco prima di mezzanotte,durante,e dopo.quindi rwegaloni,dvd con foto famiglia, lagrime di commozione(loro),io,che vengo da una devastazione tra divorzi, parenti assassini,qualcuno transessuale dedito al satanismo e alla separazione della barriera ano-vagina mi trovavo come un rejetto satiro in mezzo a tanta beltà regaliale.
Poi,il pezzo forte,è che io li vedevo tutti allegri,ma inceneriti dal tumore del carbone, come una specie di titanic che anneg ain una lava nera di disperazione nei giorni delle fila in corsia di oncologia.Insomma,visione terrorlife in un momento di esultanza climatica della piena incoscienza di chi vive il presente,sempre,e il suo piccolo universo di 1condominio.
Mi presento,lo devo dire,con l'idea di partenza della bisca,e invece doveov mettermi le pattine delle cabbage patch(le fottute bambole nel cavolo,uniche che ho amato dopo i "luciotti"),e così ho visto il mio futuro famigliare: una specie di casa osbourne dei poveri, dov eio alla 500esima operazione chirurgica da trauma sono una mappa di cicatrici zeppo di fili metallici e viti che faccio tilt coi cellulari e scordo per qual emotivo avevo salito le scale dal primo al secondo piano(mi succcede già ora),un secondo piano solo mio visto che di figli spero non averne mai.
Bè,comunque il tutto sempre condito da una grossa vena ironica, o safena.

Auguri a tutty i blogger,

Jack, dialisi dell'euforia

desmov ha detto...

...in verità ero passato per fare gli auguri a difforme,ma poi leggendo un pò di kommenti intellettuali non ho resistito.
Vorrei sempr edi più far parte di queste cosche di intellettuali,ma il mio dna mi impedisce di accedere,perciò vi prego di abbassar eil livello di erudizione quantomeno quando passo di qui.

Difforme tanti auguri e svolte pe ril 2008.

Unknown ha detto...

Luttazzi è un geniale paraculo.
Non guardo la televisione da ormai -quanto sarà? boh... - diciamo più di tre anni (e non mi manca nemmeno un po', devo dire): ho visto le puntate di Decameron su YouTube e ho pensato "Grande! Ma quanto durerà prima che lo caccino di nuovo?" Due giorni dopo lo fanno. Ma mica perché era in programmazione una puntata sul papaccio, no, eh.
Nono, mavvedi che ti vado a pensare.
Saltando a pié pari il natale dei mercatinidimmerda e del "siamo tutti più buoni fino a mercoledì", auguro a tutti un 2008 di cose belle.

DIFFORME ha detto...

eccomi, eccomi, saluti a tutti,
concordo col saltare a piè pari quella roba lì,
per i buonanno c'è ancora tempo